Per creare un capolavoro ci vuole un autentico asino.

Hai un figlio che si oppone all’autorità? Sarà una persona che svilupperà un ottimo senso critico è costruirà il futuro con le sue mani, esattamente come hanno fatto menti eccelse del passato.

Tra le pagine del libro “Less is more”, scorgo qualcosa che catturerà la vostra attenzione. Di certo ha catturato la mia che per esperienza di asini me ne intendo 😉 Pensieri sovversivi sulla scuola li scorgo in ogni libro, anche in alcuni di cui non ti aspetteresti Vi lascio a questo breve stralcio di “Less is more” per cogliere la bellezza di essere “asini”
Lo studente modello è così pieno di proprietà da non aver più spazio per imparare nulla di nuovo.
È rispettoso del maestro perché il maestro è l’autorità che sia un genio o un idiota.
È meticoloso nello studio e raramente tralascia i compiti: piuttosto sacrifica il gioco la fantasia.
È ampiamente rifornito di aspettative anzi, i suoi genitori ne riempiono il serbatoio ogni giorno.
È, insomma, uno studente da percorso netto: mai una bocciatura, ottimi voti, fisico da inetto e la propensione a coltivare tutti i vizi nazionali, per primo quello di essere forte con i deboli e debole con i forti.
Gli altri, gli asini, avranno abbandonato la scuola già da anni.
Qualcuno di loro nonostante tutto, riesce a farsi strada nella società “perbene”!
Eppure, quegli asini che sono sfuggiti al giogo della scuola hanno avuto l’occasione di imparare da se tutto quello che conoscono
la loro cultura è come un territorio accidentato, con profondissimi, imprevisti baratri
ma anche improvvise vette di originalità. (Einstein, Truffout).
Gabriel Garcia Marquez ha confessato nella sua biografia di non aver mai avuto un rapporto sereno con la grammatica, la sua vera scuola furono le fiabe raccontate dalla nonna.
Ma se fosse stato forgiato in un ambiente sterile, la sua mente non sarebbe stata quello strano prisma in grado di immaginare Macondo.
E cosa sarebbe stato di 400 colpi, se Truffaout non avesse passato parte della sua infanzia in un istituto di correzione per minori?
Certi bravi ragazzi non girano capolavori. Per film di quel tipo servono degli autentici ASini.
Volendo, un ciuccio può avere il coraggio di mettere in discussione qualsiasi autorità.
Einstein non ha avuto paura del ridicolo, quando ha preso in considerazione l’ipotesi che il tempo lo spazio non fossero assoluti.
Ci vuole un coraggio, ma non chinare la testa davanti all’autorevolezza di chi sta rincantucciato nelle conoscenze comuni, che solo un seguace di lucignolo può scovare.
Bisogna essere In grado di piantare gli zoccoli nel selciato e scalciare per bene.
Ci sono diverse sfumature di dire la stessa cosa Cioè che la scuola segue una rotta ben precisa e non per tutti è la strada giusta. Lo studente che oggi va fuori dai binari per un modo diverso di apprendere o per un modo diverso di comportarsi, viene messo un po’ da parte. Lo studente fuori rotta è costretto a mettere in discussione l’autorità per non soccombere. È proprio dal pensiero critico che nascono le idee e si sviluppa la creatività. Forse è meglio lasciare la scuola così com’è?… in modo che si sviluppò maggiormente un senso critico verso l’autorità … O forse è meglio rendere la scuola più alla portata di tutti ? Benny Fera Psicologo e Autore Il bambino dimenticato Come viviere da dislessico La scuola dei miei sogni Dislessia: quale scuola? Ti ho lasciato un bacio in stazione Benny fuori classe

1 commento su “Per creare un capolavoro ci vuole un autentico asino.”

  1. Credo fortemente che scuola dovrebbe cambiare, per essere un luogo per tutti, senza distinzioni ed etichette per imparare e crescere liberamente. Dovrebbe insegnare a conoscere e conoscersi, a sviluppare il potenziale diverso in ognuno di noi!
    Non sono d’accordo con la descrizione che la citazione fa dei classici studenti modello… mi dispiace, ma avendo due figli che anche se vanno bene a scuola e rispettano la figura del professore, non sono però limitati nei loro studi né tantomeno “miopi” del mondo e della creatività, anzi…
    ottimo articolo caro Benny 👍

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