Un dislessico racconta la sua scuola ideale

Cosa pensa un dislessico della scuola?

Cosa pensa un bambino che in classe non riesce a stare fermo e disturba?

Ho deciso di raccontare e di affrontare il tema della scuola dopo anni ed anni di sofferenza e disagio scolastico.

Avrete tutti voi avuto un compagno di classe ciuccio, svogliato, distratto, spesso elemento disturbante per la classe.

Quel ragazzo sono io, come ce ne sono tanti altri in tutto il mondo.

Cosa succede di solito?

Di soliti i ragazzi che soffrono la scuola non vedono l’ora che finisca e quindi scappare via il più lontano possibil!

Per me non è stato tanto diverso, sono stato bocciato alle scuole superiori, ed ho fatto l’università solo per accontentare i miei genitori e sopratutto capire perché fossi cosi strano.

Dopo tanti anni di università fuori corso sono riuscito a completare gli studi in Psicologia.

Il mio senso di vuoto dopo la laurea è stato immenso, ho subito pensato che non ne sia valsa la pensa.

Ero talmente esausto che non volevo vedere un libro nemmeno sotto tortura.

Laurearmi in psicologia non mi ha aiutato nemmeno a capire che tipo di problema io avessi.

Scopro solo a 30 anni di essere dislessico e questa storia la racconto nel mio libro autobiografico “il bambino dimenticato”.

Molti miei lettori dopo aver letto il bambino dimenticato mi hanno chiesto:

“ma quindi? come la vorresti questa scuola?”

In effetti è una domanda pertinente ed interessante.

Forse loro pensavano di mettermi in difficoltà, ma non era affatto cosi, perché da quando ho messo piede nella scuola ho iniziato ad immaginare la scuola dei miei sogni.

Stare chiuso per me era una tortura, non mi piaceva nemmeno stare in tanti nella stessa classe …. senza considerare la sofferenza nel rimanere 6 ore seduto al banco.

Io avevo voglia di muovermi, ed in classe mi sentivo sotto sequestro senza nessun motivo.

Mi sono fatto un’idea precisa della scuola, sia da studente frustrato, sia da adulto interessato alla pedagogia.

Cosa pensa un dislessico della scuola?

Io sono stato l’opposto dello studente modello.

Dopo essermi allontanato per anni dal mondo scuola, oggi sono tornato pieno di energie ad affrontare questo mostro!

Ho scritto un libro dove racconto esattamente come vorrei la mia scuola.

Sei curioso di leggere “la scuola dei miei sogni”?

Sono sicuro che ne rimarrai piacevolmente affascinato!

Benny Fera
Psicologo e Autore

Il bambino dimenticato
Come viviere da dislessico
La scuola dei miei sogni
Dislessia: quale scuola?
Ti ho lasciato un bacio in stazione
Benny fuori classe

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: