Spesso mi sono chiesto quale fosse il lavoro più adatto a me, non per tutti è facile la scelta del lavoro, perché spesso la personalità individuale va parecchio a scontrarsi con la realtà sociale.
Ad esempio a me è successo di intraprendere diverse strade lavorative, ma mi rendevo presto conto che lentamente mi appassivo e andavo conto i miei principi.
Holland descrive 6 tipi di personalità, ed associa da ognuna i tipi di lavoro più adeguati, lo ritengo uno strumento valido per orientarsi nel mondo del lavoro o nella scelta universitaria, quantomeno un inizio per chiarirsi le idee quando si è completamente spaesati.
1. Il Realistico
Si tratta di persone che preferiscono l’interazione fisica con il loro ambiente di lavoro. In sostanza, persone a cui piacciono i lavori manuali.
I “realistici” spesso comprendono la maggior parte degli atleti, i lavoratori agricoli e i carpentieri.
In caso di mix con altri tipi di personalità, i costruttori possono intraprendere una carriera come quella dei ballerini (realistico/artistico), cuochi (realistico/artistico/intraprendenti) o scienziati (realistico/investigativi).
Il lavoro di questa categoria con i guadagni più alti e la carriera migliore è sicuramente quello dell’ingegnere.
Riepilogando, il “realistico”:
- ama i lavori pragmatici;
- evita solitamente le attività che lo costringono al contatto con la società;
- ama le cose che riesce a vedere, toccare e usare.
2. Il Pensatore
Che cosa hanno in comune tutti i grandi scienziati, ricercatori e docenti universitari? Un amore per le idee astratte è il principale carattere distintivo di un pensatore, sia che riguardino le scienze umane, la medicina o la tecnologia.
Ai “pensatori” piace affrontare compiti teorici e logici. Chi rientra in questa categoria potrebbe diventare un buon medico, psicologo e consulente.
Riepilogando, il “pensatore”:
- ama studiare e confrontarsi con quesiti matematici o problemi scientifici;
- non ama solitamente svolgere attività che necessitano di qualità da leader (o persuasore);
- ama la scienza, in ogni suo aspetto.
3. Il Creativo
I “creatori” tendono a rifuggire da ambienti strutturati e costrittivi.
I lavori d’ufficio spesso non sono adatti a chi ha una personalità creativa.
Invece, i tipi artistici eccellono in spazi dove le loro abilità, originalità e creatività possono essere libere di esprimersi al meglio e senza vincoli.
Ovviamente, le carriere più adatte per chi ha questa personalità sono: musicisti, ballerini (costruttore/creatore), pittori, grafici (creatore/pensatore), editori, registi e così via.
Purtroppo, oggi la maggior parte dei creativi sono destinati a bassi salari, soprattutto all’inizio della loro carriera. Ma il senso di libertà e indipendenza, spesso, non ha prezzo!
Riepilogando, il “creatore”:
- ama le attività creative;
- solitamente evita le situazioni rigidamente organizzate o le attività ripetitive;
- si vede come una persona originale, indipendente ed espressiva.
4. Il Soccorritore
Chi possiede questa personalità vanta, forse, il più grande talento di tutti: la compassione.
Si tratta di una persona che ama lavorare in squadra e da molto valore alle relazioni sociali.
Gli “helpers” eccellono nella cooperazione e nei ruoli socialmente consapevoli, come la consulenza, l’insegnamento e l’assistenza sanitaria (infermiere).
Statisticamente, sono più spesso donne che uomini.
I lavori “sociali” meglio pagati riguardano quasi sempre la vendita o la gestione del personale, ma in realtà, gestire le persone è qualcosa di più adatto a chi ha questo tipo di personalità.
Riepilogando, il “soccorritore”:
- è attratto da quelle attività nelle quali può aiutare qualcuno e ama insegnare, consigliare, assistere o fornire informazioni;
- evita solitamente qualsiasi attività pratica o che richiede l’utilizzo di strumenti;
- si considera una persona affidabile e amichevole.
5. Il Persuasore
Come gli helpers, i persuasori traggono energia dal lavoro di squadra e dal rapporto diretto con le persone, ma mentre i primi sono empatici, i persuasori godono della sensazione di potere e di influenza sugli altri, il raggiungimento degli obiettivi e l’assunzione di rischi.
Essi sono, tutto sommato, i CEO perfetti.
Queste persone eccellono nella promozione, vendita, sviluppo e ruoli organizzativi. Gli avvocati e i politici sono spesso le carriere più adatte a chi ha questo tipo di personalità, così come i businessman di successo.
Riepilogando, il “persuasore”:
- ha capacità innate nel guidare le persone o creare consenso attorno a sé;
- evita solitamente tutte quelle situazioni che richiedono la paziente speculazione;
- si ritiene ambizioso, energico e socievole.
6. L’Organizzatore
Un’abilità molto preziosa da possedere al mondo d’oggi è la capacità di archiviare, sistematizzare e semplificare i processi.
Gli organizzatori costituiscono la maggior parte della forza lavoro “tecnica”, come ad esempio gli attuariali e gli analisti.
Queste persone possono lavorare in diversi settori, da quello militare a quello legale e medico.
Sono specializzati in numeri e sistemi, ma ciò che li contraddistingue è una grande capacità di organizzazione. Il percorso di carriera più redditizia per un organizzatore? Sicuramente la contabilità.
Riepilogando, “l’organizzatore”:
- ama lavorare con dati e numeri. Predilige le cose ordinate o ordinabili;
- non ama solitamente l’ambiguità e le attività destrutturate;
- si ritiene cauto, ordinato e metodico.
In quale personalità ti riconosci?
Io ho fatto il test e mi sono riconosciuto molto nella personalità creativa e nel pensatore, in effetti credo di essere sulla giusta strada.
Dimmi se questo test ti è stato utile per capire più cose di te, lascia un commento sotto.