Come parli con tuo figlio? consigli pratici per il suo futuro

L’origine delle nevrosi negli adulti risale a come i genitori ci parlavano da bambini.

Tra le righe del libro “i bambini indaco” ho trovato qualcosa di davvero interessante che potrebbe essere utili ai genitori.

Molto spesso ci capita di rispondere in maniera istintiva e diretta ai nostri figli e questo pregiudica il loro sano sviluppo psicologico.

Molto spesso gli adulti parlano in modo tale che il bambino si sente non accolto, cattivo, un peso e un fastidio.

Questi messaggi sono estremamente dannosi per la crescita, l’apprendimento, l’impegno e la creatività dei bambini.

Messaggi che nella mente del bambino si traducono in “sono un bambino cattivo, qui non mi vogliono”.

Come facciamo a fare in modo che il bambino sviluppi un messaggio sano come: “Sono un bravo bambino; il mio mondo e positivo e pieno d’amore”?

I messaggi trasmessi ai bambini devono avere una natura più piacevole che dolorosa, e devono essere basati più sull’amore che sulla paura.

Dalla fiducia deriva un senso di unione e rispetto tra adulti e bambini.

Facciamo alcuni esempi pratici:

  1. Vostra figlia torna a casa coperta di fango e piangente. Vuole essere presa fra le braccia, trovare un rifugio lontano dalla delusione che ha ricevuto nel mondo fuori.

messaggio non accogliente: “non toccarmi con quelle mani sporche. Sei un disastro. stammi lontana!”

Messaggio accogliente: “Quando mi hai chiesto di prenderti in braccio pensavo ai miei vestiti che si sarebbero sporcati. Tu per me sei più importante dei vestiti. Andiamo a lavarci. Dopo di va di sederci sul divano, leggere un libro e farci un pò di coccole?”

2. Vostro figlio vi chiede attenzione nel bel mezzo di un momento stressante

Messaggio non accogliente: Alzate gli occhi al cielo mentre il bambino si avvicina e pensate: “ecco che arriva qualche problema”. Vi mettete in posizione di difesa.

Messaggio accogliente: Pensate all’amore di cui e vostro figlio avete bisogno e che potete scambiarvi. Lasciate che il vostro sguardo si ammorbidisca. Ora potete inviare un messaggio accogliente e affettuoso: “tu sei il benvenuto nella mia vita”.

3. I vostri figli vi fanno continuamente domande.

Messaggio non accogliente: Con tono di voce brusco, disinteressato e acuto dite: “adesso non è il momento, mi stai dando fastidio, vai sa un’altra parte”. Se usati continuamente questi messaggi fanno sentire il bambino non amato.

Messaggio accogliente: Modulate la vostra voce, fate respiri profondi che aiutano a rivitalizzare i vostri organi sopratutto quando siete stressati. Poi esercitatevi a parlare più a bassa voce e più lentamente.

4. siete all’aperto con vostro figlio.

Messaggio non accogliente: “non salire sullo scivolo, ti rompi il collo. Scendi giù che poi finiamo all’ospedale”. Oppure: “Non parlare con nessun estraneo. Ci sono persone strane ovunque. telefonami subito appena arrivi”. Aspettarsi continuamente il peggio riempie i vostri figli di paura, li mette a disagio e li fa stare sempre sul chi va là a livello fisico. Queste emozioni negative fanno si che nel loro organismo si liberino gli ormoni della paura, combattimento e fuga, che possono indebolire fortemente il sistema immunitario causando malattie come mal d’orecchi o disturbi della digestione.

Messaggio accogliente: ” so che abbiamo già parlato della sicurezza e di fare attenzione alle persone che non conosci. mi vuoi chiedere qualcosa prima di andare al concerto con i tuoi amici? So che oggi non ti succederà niente perché sai stare attento e prenderti cura di te. So che sai usare la testa insieme al cuore. Ricordati, puoi sempre telefonare a casa se vuoi parlare, intesi?”. Dichiarare affermativamente le azioni che vi aspettate dai figli rafforzerà in loro le corrette abitudini.

5. infrangere una promessa fatta a vostro figlio

Messaggio non accogliente: “smettila di frignare perché non siamo andati alla fiera con i tuoi cugini, vedrai che ti passa. Quando avevo la tua età nessuno mi portava in giro!”. In questo caso avente mancato di discutere le ragioni per cui avere infranto la vostra promessa. Un messaggio come questo lascia intendere che agli adulti non importa di certe cose, o che non si può avere fiducia in loro.

Messaggio accogliente: “ero cosi impegnato in un’altra cose che mi sono completamente dimenticato di portarti al luna park. mi dispiace. Se vuoi, parliamo di come ci sentiamo in questo momento.”

credo che nella vostra vita di genitore vi sia capitato talvolta di essere superficiali su alcuni messaggi mandati ai figli.

Non è certo semplice essere attenti alle risposte soprattutto nei momenti di grande stress.

Comunque è un sacrificio di cui vale la pena

Ne va del futuro dei vostri figli se non volete vedere replicare i vostri errori di adulti.

Bassa autostima, senso di colpa, sentirsi inadatti e sbagliati.

Sono sentimenti che si sviluppano nelle prime comunicazioni con i genitori.

Da oggi seguite queste piccole attenzioni

Ci vediamo nel prossimo articolo sempre dedicato alla comunicazione tra genitori e figli.

Se ti interessa approfondire il tema dell’educazione leggi il libro “la scuola dei miei sogni” clicca qui.

Benny Fera
Psicologo e Autore

Il bambino dimenticato
Come viviere da dislessico
La scuola dei miei sogni
Dislessia: quale scuola?
Ti ho lasciato un bacio in stazione
Benny fuori classe