Mi è capitato spesso di incontrare a colloquio genitori che si lamentano del comportamento del figlio.
Di solito, ma non sempre, il genitore crede che il problema sia solo del bambino, e si aspetta che lo psicologo intervenga su di esso risolvendo il problema.
In realtà, a prescindere dal temperamento del bambino e da alcuni comportamenti che possono essere dovuti a patologie, molti dei problemi che nascono in famiglia sono dovuti allo stile genitoriale.
Per stile genitoriale si intende l’insieme di comportamenti che i genitori mettono in atto all’interno della relazione con i figli.
I genitori conoscono lo stile genitoriale che hanno appreso loro stessi durante l’infanzia, e non è questo l’unico fattore ad influenzare la relazione con i figli, da intermediario c’è anche il tipo di relazione che intercorre tra i genitori e sopratutto quanto in accordo i genitori siano sullo stile educativo.
In generale è stato dimostrato che uno stile genitoriale non supportivo, aumenta il rischio di disturbi psicologici in età evolutiva.
Uno stile genitoriale definito negativo è caratterizzato da: eccessivo controllo e intrusione, regole troppo rigide o al contrario completa assenza di regole e della tendenza ad instillare il senso di colpa nel figlio.
Uno stile parentale positivo invece, si caratterizza da responsività, disponibilità emotiva, sensibilità ed empatia, prevedibilità, capacità di sintonizzazione con il bambino, incoraggiamento all’individualità, all’autoregolazione e all’assertività attraverso un comportamento supportivo.
La responsività è la capacità di leggere i segnali del bambino durante l’interazione sulla base degli stati mentali interni che li possono influenzare.
La disponibilità emotiva, consente di sintonizzare le proprie emozioni con quelle del bambino, saperle comprenderle, accoglierle e affrontarle insieme.
Obiettivo di ogni genitore, non è il controllo e la correzione continua, ma il supporto e l’incoraggiamento a fare da solo e ad avere un proprio punto di vista.
Non è semplice struttuare uno stile genitoriale sano, sopratutto quando in famiglia sussistono problemi di carattere relazionale nella coppia, oppure difficoltà neurobiologiche nel bambino, per questo motivo, spesso non basta una semplice presa di coscienza e nemmeno armarsi di tutte le buone intenzioni, spesso è bene rivolgersi ad uno specialista che sappia come riportare alcuni fondamentali equilibri in famiglia.
Dr. Fera Benedetto, psicologo e autore
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