Ti è mai capitato di pensare “nessuno mi capisce”
Un senso di sconforto pervade tutto il corpo per il fatto di non sentirti capito a partire dalle tue idee a finire al tuo comportamento.
Succede spesso che per alcuni di noi il percorso di vita non è cosi semplice.
Si incorre spesso nel pensiero “perché non sono come tutti gli altri?”
Questo pensiero non è solo nostro, ma anche delle persone che ci sono vicino, genitori, partner, amici.
Tutti ci vedono “strani“.
Anche noi stessi a volte ci riconosciamo come diversi rispetto alla massa e questo ci fa stare male perché pur sforzandoci non riusciamo a conformarci.
Spesso ci confondiamo nella folla a scimmiottare un comportamento “normale”, ma molto presto ci troviamo scomodi e adoriamo la nostra solitudine, i nostri piccoli spazi.
Sembra che tutti ne sappiano più di noi, nello studio, nel lavoro, con gli amici.
Sono davvero poche le persone che ci accettano cosi come siamo.
Nella mia vita ci ho messo molto tempo per ritrovare il mio equilibrio, e non è stato facile perché ho sempre avuto la tendenza a compiacere gli altri annullando completamente me stesso.
É un lavoro lungo e duro per due motivi:
- bisogna iniziare a lavorare su noi stessi per far venir fuori i nostri reali desideri
- dobbiamo resistere alla tentazione di compiacere gli altri per non deluderli.
Ricordo quando ho iniziato a creare questo blog, e subito dopo a scrivere i miei libri.
Ci credevo solo io, le persone con cui parlavo di questa mia idea mi guardavano con faccia titubante.
Ho imparato a resistere, ho imparato a seguire i miei desideri, ho imparato ad accettare i momenti di profondo sconforto che mi fanno sentire morto e i periodi di totale euforia che mi fanno sentire vivo più che mai.
Non l’ho fatto da solo, è stato un percorso fatto di psicoterapia, libri, meditazione, un percorso che oggi posso condividere con voi.
In effetti tutta la mia sofferenza del passato oggi è diventata una valore.
Volete chiamarla dislessia, sensibilità, essere creativo, chiamatela come volete, di sicuro ci sono molte persone come me che ancora non riconoscono le proprie doti e si sentono bloccate.
Anche tu che stai leggendo in questo momento questo articolo ti senti scoraggiato, ti assicuro che non è mai troppo tardi per iniziare a camminare, non è mai troppo tardi per essere felici e seguire le proprie passioni.
Io ho fatto delle consulenze il mio lavoro, le persone che si avvicinano a me, trovano una nuova forza.
Ti lascio con questa massima che ho raccontato ad un mio paziente:
“Per alcuni la strada della vita non è d’asfalto, e non è nemmeno in terra battuta, per alcuni la strada non esiste, devi iniziare a crearla sfrondando i rovi.”
É normale sentirsi scoraggiati davanti ad un cumulo di rovi, della strada non c’è nemmeno traccia. Per farti strada devi lavorarci un po’, togliendo un ramo alla volta, a volte ti pungerai, ma tieni a mente, una volta che la strada sarà libera, quel grande prato verde ti illuminerà gli occhi.
Non esitare a scrivermi per fissare un appuntamento online o dal vivo.
Contatti: benedetto.fera@gmail.com
Wapp: 348 0019600