Il Dr. Benny Fera, psicologo dislessico e autore, racconta la sua testimonianza ai ragazzi del liceo
Sabato 30 Marzo si è tenuto a Campobasso un evento sulla Dislessia con la partecipazione di Benny Fera, psicologo dislessico e autore.
Parlare ai giovani non è mai facile.
Nella scuola di oggi i giovani sono annoiati e senza obiettivi precisi.
Non per colpa loro, ma per un’abitudine di noi adulti di parlare “sopra i giovani” e non “con i giovani.”
L’obiettivo del Dr. Fera è proprio quello di arrivare al cuore dei ragazzi e suscitare il loro interesse.
I ragazzi hanno bisogno di verità, hanno bisogno di parlare di argomenti che siano alla loro portata, come l’amore, le relazioni, il rapporto con le droghe leggere.
Il Dr. Fera con un abile racconto è riuscito attraverso la sua testimonianza ad affascinare più di 200 studenti provenienti da 4 licei del territorio
Tutti i ragazzi in questa fase della vita affrontano delle difficoltà, sia sociali che psicologiche.
Il Dr. Fera ha dimostrato che non bisogna vergognarsi di esseri diversi, anzi è proprio attraverso la diversità che si struttura la personalità dell’individuo nella sua unicità e specializzazione.
La dislessia non è un problema per i ragazzi, ad oggi resta un problema di didattica e di metodo, spiega il Dr. Fera.
Uno di loro dice: “finalmente un professore che sento vicino! grazie!”
Qui sotto il video del servizio di Teleregione
Compila il modulo sotto per organizzare un evento con il Dr. Fera
“la dislessia non è una malattia, è una caratteristica che porta difficoltà nella lettura ma spiccate abilità creative, intuitive ed empatiche!”
Sabato 12 Gennaio si è tenuto a Bari un incontro politematico sui disturbi di apprendimento.
Abbiamo affrontato il tema dal punto di vista fisiologico con il Dr. Giancarlo Favaretto, medico Posturologo.
Abbiamo approfondito la storia della dislessia ed i mezzi di intervento oggi disponibili per i bambini con DSA grazie alla dott.ssa Federica Liso, psicologa e pedagogista clinico.
L’ultimo intervento è stato dedicato alla parte emotiva del DSA.
Benny Fera, psicologo dislessico e autore, con la sua testimonianza ha commosso il pubblico, tra lacrime e sorrisi abbiamo fatto un vero e proprio viaggio nella mente DSA.
Se non hai ancora letto la storia di Benny ti invito a farlo, il suo libro “il bambino dimenticato” lo trovi su Amazon. Clicca qui
La testimonianza di Benny Fera è abbastanza forte e commovente!
un bambino al quale i DSA non sono mai stati diagnosticati
Il giorno 30 Novembre 2018 ho avuto l’onore di essere ospite presso il comune di San Stino di Livenza, in provincia di Venezia.
Pubblico numerosissimo, circa 150 persone!
La maggior parte delle persone non conosceva Benny Fera e il libro “il bambino dimenticato”
Oltre alla ottima pubblicità fatta dagli organizzatori che prevedeva circa 50 persone, abbiamo avuto un’affluenza oltre le aspettative.
Perché?
Credo che il motivo sia dovuto al fatto che finalmente a parlare è un DSA che ha vissuto sulla sua pelle le difficoltà.
La differenza è sostanziale rispetto ad un classico corso di formazione.
Parlare con il cuore coinvolge il pubblico che ne resta colpito, resta un’esperienza che ti resta per sempre.
La testimonianza di Benny Fera è abbastanza forte e commovente!
un bambino al quale i DSA non sono mai stati diagnosticati
Un uomo che scopre a 30 anni di essere dislessico, ne individua le caratteristiche e finalmente riesce ad realizzarsi nella vita.
Abbiamo parlato di come l’autostima di alcunni bambini è davvero a terra e si corre il rischio di portare i sintomi nella vita adulta, con ansia, depressione e attacchi di panico.
Si corre il rischio di sentirsi sempre inferiori a causa degli scarsi risultati scolastici.
Abbiamo parlato che oggi anche tanti bambini diagnosticati soffrono!
Si pensa che la diagnosi risolva tutti i problemi, in realtà molti genitori sono intervenuti a mio favore dicendo che i loro figli pur avendo una diagnosi, soffrono a stare chiusi in classe a imparare cose per cui non provano interesse.
In una scuola solo pratica i DSA sarebbero i primi della classe e i normolettori avrebbero bisogno del libretto di istruzioni come metodo compensativo alla creatività.
Tirando le somme, alla fine dell’incontro sono stato preso d’assalto dal pubblico.
Dediche, autografi e favolosi complimenti mi sono stati rivolti.
Formare insegnanti, genitori e studenti sul funzionamento della mente DSA.
Aumentare la consapevolezza sul potenziale dei DSA che spesso viene sottovalutato.
Come si svolgono gli eventi?
Per arrivare al risultato è importante parlare con il cuore, quindi pochi tecnicismi e molta emozione.
L’evento si svolge in maniera informale e teatrale, tristezza e gioia si alternano durante l’evento.
il Dr. Benny Fera riesce a trasmettere le informazioni in maniera semplice grazie alle sue capacità comunicative.
Quanto tempo dura un evento formativo dal vivo?
L’evento si svolge in 2 ore con ulteriore spazio per le domande del pubblico.
A chi è rivolto?
Genitori
Insegnanti
Studenti
Professionisti
Chi può richiedere un evento formativo?
Associazioni e Scuole di tutta Italia.
Quanto costa e come faccio a prenotare?
Per ricevere un preventivo, compila il modulo qui sotto.
Cosa dicono del Dr. Benny Fera
Abbiamo avuto il piacere di ascoltare Benny presso la nostra associazione, “La torre del sorriso” in un incontro fatto di confronti aperti, di formazione e riflessione.Una storia di vita emozionante, vera, raccontata con passione: con il suo modo di porsi e di rivolgersi alla gente, Benny è riuscito a coinvolgere tutti e ad emozionare!! È riuscito a far sentire le famiglie accolte, comprese e libere di esprimere il proprio disagio e la propria frustrazione! I dubbi sono stati accolti e le esperienze condivise in un incontro autentico ed emozionante! Grazie Benny….un sincero grazie a te!!! Alla prossima…
Felice di aver organizzato il tuo seminario a scuola. Sei entrato in una scuola dopo tanto tempo, questa volta con la consapevolezza del tuo valore, questa volta sei stato tu a parlare davanti a tanti insegnanti. Sei stato un grande.. con te hanno riso ma sopratutto hanno potuto riflettere sulle emozioni che ogni bambino prova a scuola. La tua parola chiave è stata ” accettazione” ogni bambino chiede solo di essere accettato!